Libro “Il corpo fantasma: una storia di anoressia” di Adela Zarantonello


Il libro tratta di anoressia ed in piccola parte del disturbo di personalità borderline, le mie due etichette sulla cartella clinica. In questo libro ci ho messo tutta me stessa, sia la me più raggiante che la me più cupa. Ci sono sprazzi di diario, foto fatte da me o dal mio ragazzo semplicemente con il cellulare, riflessioni ed aneddoti che pochi, se non solo io, sanno. E’ un libro tascabile, di poche pagine, ma racchiude tutta la sofferenza dell’anoressia, dalla paura di non svegliarsi il giorno dopo alla paura per il futuro. Ma non c’è solo disperazione, c’è anche speranza e tanta voglia di uscire da una malattia che logora corpo ed anima, famiglia ed amici. Lo riconosco, è un libro crudo e “violento”, ma è la vita di una semplice ventunenne affetta da anoressia nervosa restrittiva che nuota verso la guarigione, dopo esser quasi affogata. 

Ho sentito il bisogno di scrivere questo libro, non solo perché penso che possa essere di compagnia a chi è già presente in questo girone d’inferno, non solo perché possa dar speranza a chi vive la mia stessa situazione, ma anche perché volevo che finalmente si parlasse anche del brutto della malattia. Ho letto tanto sull’ anoressia e ci sono due tipi di libri: accademici e romanzi. Poche sono le storie vere e non romanzate su questa malattia. Mancava un libro veritiero.

Se ora vi è venuta voglia di leggerlo, vi lascio qui il LINK AL LIBRO


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